Wi-Fi in spiaggia? Ecco come acquisire nuovi clienti… con la rete
Uno scatto in riva al mare, un rapido controllo delle mail prima di tuffarsi e un aggiornamento continuo dello status di Facebook: ecco il ritratto del bagnante 2.0, quello che non si separa mai dal proprio smartphone e non riesce a fare a meno di internet nemmeno in vacanza.
Un trend sempre più diffuso che coinvolge milioni di persone, soprattutto i giovanissimi nativi digitali, veri promotori di uno stile sempre più tecnologico (anche con il costume da bagno), ma soprattutto una moda che può trasformarsi in una miniera d’oro per chi gestisce una struttura ricettiva o uno stabilimento balneare.
Molte spiagge italiane offrono una connessione Wi-Fi pubblica che spesso si rivela però insufficiente per coprire zone molto ampie, costringendo i poveri bagnanti ad andare avanti e indietro sul bagnasciuga, nella vana speranza di riuscire a trovare il segnale e risparmiare i propri giga.
La soluzione? Semplice; un dispositivo Wi-Fi autonomo abbastanza potente da esaudire tutti i desideri della clientela.
Ecco tre modi semplici ed efficaci per sfruttare il Wi-Fi in spiaggia:
1) Calamita per turisti
Dotare il proprio stabilimento di un hotspot Wi-Fi significa offrire ai clienti un servizio completo e attirare turisti e avventori in cerca una zona Wi-Fi free, per restare sempre connessi in rete restando comodamente sdraiati sul proprio lettino ad abbronzarsi.
È così che una comune spiaggia diventa una Netbeach, un luogo in cui un turista può comunicare con i parenti a casa, continuare a lavorare anche a distanza, inviare documenti e file via mail e navigare in rete senza limiti, senza costi aggiuntivi e senza inserire password.
2) Spiagge social
Basta guardarsi intorno per capire che tutto il mondo va in un’unica direzione: la parola d’ordine oggi è “social”. Dalle foto su Instagram ai commenti su Facebook e Twitter, tutto passa dalla rete e porta le persone a connettersi continuamente e a condividere le proprie esperienze con tutti quelli che conoscono.
Selfie con gli amici, giochi in spiaggia, risate in compagnia; ogni momento diventa un punto di partenza per comunicare con gli altri in tutte le forme possibili e immaginabili messe a disposizione dalla tecnologia. In più i social network permettono di mantenere i contatti con i clienti sempre attivi, anche in bassa stagione.
3) Servizi extra
Attorno alla connessione Wi-Fi possono ruotare tanti altri servizi, che rendono uno stabilimento ancora più confortevole ed accattivante, migliorano la customer experience per i clienti e portano ad un’inevitabile crescita per il business, sia in termini economici che di visibilità e diffusione del marchio.
Dal parcheggio assistito all’animazione, dal mini club al deposito per effetti personali, tutti i servizi extra possono appoggiarsi all’uso del Wi-Fi outdoor, che diventa anche uno spunto per iniziative divertenti e coinvolgenti che fidelizzano i clienti, come i contest in spiaggia o l’ascolto di audiolibri.
Lo stabilimento del futuro
La conclusione è che per attirare nuovi clienti è necessario offrire un qualcosa in più, un valore aggiunto che possa fare la differenza e rendere la propria struttura un luogo ideale dove trascorrere il proprio tempo libero. Perché non sfruttare questa tendenza per incrementare gli affari e soddisfare i desideri dei clienti?
Installate un hotspot Wi-Fi Wipple nel vostro lido e il successo è garantito.